mercoledì 12 giugno 2019

Un matrimonio musulmano in India

Usama si sposa! Complici le vacanze di Pasqua, riusciamo a partecipare al grande evento e, visto che ci siamo, vediamo di allungare un po' il viaggio visitando i principali hightlights indiani: Varanasi e il Triangolo d'oro.

Durante il viaggio il nostro gruppo è stato fluido, i punti fermi siamo stati: io, Emanuele, Alessandra, Andrea, Federico e Paola. Nei primi due giorni e alla seconda festa di nozze ci sono stati Enzo e Maria. Nella parte centrale da Varanasi ad Agra si sono uniti Barbara e Matteo.

Gruppo numeroso, ma devo ammettere che siamo stati benissimo insieme, nonostante le diverse complicanze che un viaggio di questo tipo prevede e la  stanchezza che potrebbe, in alcuni casi, compromettere i rapporti.

Matrimonio di Usama e Shumaila
Matrimonio di Usama e Shumaila

Marzo 2018

L'acquisto dell'abito

Atterriamo a Delhi il mattino e con l'amico Deepak organizziamo nel pomeriggio l'acquisto degli abiti da cerimonia.
Per la prima festa le linee guida sono state: eleganti ma possibilmente con abiti tradizionali, non deluderemo le aspettative.
Deepak ci porta in un bellissimo negozio il The Mall Central Craft Cottages Industries, in un attimo siamo circondati da commessi e da metri di seta, di paillettes e brillantini. Noi donne ci siamo comprate il Saree, il mio è fatto con rete di seta verde, bellissimo, i sarti provvederanno a comporlo, a renderlo facilmente indossabile e lo consegneranno questa sera in hotel. Gli uomini si sono presi dei colorati kurta-pajama. Bellissimi. (120 € - pp - un po' caro ma è quello che siamo riusciti a contrattare).

Festa a casa della sposa

Prendiamo l'aereo per raggiungere Patna, stasera abbiamo la nostra prima festa di nozze!
A Patna ci attendono 2 macchine per accompagnarci a Darbhanga, il paese della sposa. Il tragitto di circa 150 km lo percorriamo in 3/4 ore.
Arriviamo a Darbhanga verso le 17 e raggiungiamo l'hotel Shree Krishna Residency, offerto dagli sposi.
Incontriamo finalmente Usama e conosciamo la sua famiglia. Ci prepariamo, indossiamo i nostri bellissimi abiti tradizionali e ci incamminiamo per la festa di matrimonio.

Pronti per il matrimonio

E' un matrimonio musulmano, l'etichetta impone una prima fase in cui gli uomini e le donne siano separati. Passiamo la serata a chiacchierare con le altre donne, intervalliamo il tutto con circa un milione di selfie. Con molta gentilezza e destrezza ci aiutano a vestire correttamente  perchè noi non abbiamo fatto un gran lavoro, inoltre ci fanno un bellissimo tatuaggio all'hennè.

Tatuaggio all'hennè
Tatuaggio all'hennè
Matrimonio di Usama e Shumaila - hennèMatrimonio di Usama e Shumaila - hennè
Matrimonio di Usama e Shumaila - selfieMatrimonio di Usama e Shumaila - selfie
Matrimonio di Usama e Shumaila

Ad un certo punto della serata ci portano a conoscere la nonna della sposa che ci aspetta coi i suoi 80 anni, i capelli rossi di hennè, con le gambe incrociate sul letto. Non parla inglese, alcune signore traducono per noi. Prende una scatola preziosa con all'interno una pasta all'hennè che avvolge in una foglia e che distribuisce in un rito speciale.
 
Nella parte finale, quando lo sposo raggiunge la sposa, ci ricongiungiamo anche noi con gli uomini. Torniamo in hotel, è circa l'una di notte, domattina sveglia prima dell'alba perchè ci accompagnano a Patna per prendere il treno. Faremo una tappa a Varanasi prima della seconda festa di matrimonio.

Festa a casa dello sposo

Il treno che sarebbe dovuto arrivare a Lucknow per mezzanotte è arrivato alle 6 di mattina. Siamo arrivati troppo tardi,  avvisiamo Usama che non saremo pronti per le 9 e che dobbiamo ritardare l'incontro con i drivers.
Riusciamo a dormire quelle 3 o 4 ore che ci permettono di tornare in piedi. Verranno a prenderci per mezzogiorno, ci vestiamo per la cerimonia perché oggi c'è la seconda festa di matrimonio. Il dress-code oggi è abito occidentale, chiaramente elegante con gambe e spalle coperte.

Le auto arrivano, stranamente, con un'ora di ritardo. Percorriamo gli 80 km che ci separano da Baraoliya in circa 2 ore. Quando arriviamo sono circa le 15 e il banchetto è già terminato, godiamo comunque della calda accoglienza della famiglia dello sposo e mangiamo un ottimo e abbondante pranzo. Ci troviamo seduti in cerchio, in una stanza della casa dei parenti di Usama, oltre noi ci sono tre signori italiani amici dello sposo e il suo coinquilino indiano in Italia. Dalla porta aperta decine di bambini si danno il cambio per osservarci, siamo per loro una vera curiosità.

Baraoliya bambini ci osservano
Baraoliya - Curiosità

Baraoliya è il luogo di nascita del nonno di Usama, si trova in piena campagna ed è costituito da qualche centinaio di casette molto semplici. Già dal primo sguardo sappiamo che oggi vivremo delle emozioni indescrivibili.

BaraoliyaBaraoliya
BaraoliyaBaraoliya
BaraoliyaBaraoliya
Baraoliya
Facciamo un giro nel villaggio e nelle campagne intorno, siamo contornati da tantissimi bambini che ci rincorrono, che vogliono giocare con noi, che ci fanno domande. C'è chi fa capriole, chi fa vedere che conosce il kung fu, chi vuole una foto e chi mi chiede di venire via con me.

Baraoliya

Cosa regalare agli sposi 

Non è stato facile scegliere cosa regalare agli sposi, abbiamo pensato che, visto che verranno a vivere in Italia, sarebbe potuto essere appropriato regalare italianità.

Abbiamo preso per le famiglie degli sposi:
  • Caffettiera
  • Caffè
  • Dolcetti al cioccolato - I Garessini della pasticceria Cagna di Garessio
Agli sposi:
  • Una smartbox di lusso per conoscere meglio il mostro paese.



Il mio diario di viaggio in India

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