Coppia
![]() |
Valle Muong - vita rurale |
Vietnam in Aprile!
Avevo già preso informazioni nei mesi precedenti ma alla fine, per diversi motivi, abbiamo acquistato il volo una decina di giorni prima della partenza. Questo ha chiaramente influenzato il nostro viaggio, in primo luogo da rimanere esattamente 15 giorni nel paese, per non dover attivare in fretta e furia la procedura per il visto, facilmente attivabile online, ma occorre aver già deciso un po’ di cose.
Sì è vero
No non è vero
Clima
Organizzazione
Preparare lo zaino
Come muoversi: mezzi di trasporto principali
Dove dormire
Dove mangiare
Itinerario
Diario di viaggio
Sì è vero
![]() |
Sapa - Studenti di Hanoi |
- Non sono in molti a parlare inglese.
- L’inglese dei vietnamiti… non è di facile comprensione.
- I giovani ad Hanoi ti avvicinano per parlare e migliorare il loro inglese.
- I vietnamiti non seguono un vero e proprio regolamento stradale.
- Per attraversare la strada, nelle principali città, occorre essere determinati.
- Il Wi-Fi si trova ovunque.
- Il cibo è ottimo, vario e arricchito con erbe locali.
- La birra costa poco. Mediamente 15.000 dong, punta minima 5.000 dong.
- E’ il paese dei motorini. Un esempio per Saigon: 10.000.000 di abitanti - 7.000.000 di motorini.
No non è vero
![]() |
Motorini ad Hanoi |
- Il rumore è assordante. Certo nelle principali città il numero dei motorini è esorbitante e il vietnamita avverte con un colpo di clacson quando sta arrivando. Io, se lo paragono ad altri paesi asiatici, non l’ho trovato così fastidioso.
- Lo smog è asfissiante. Nè più nè meno che una qualsiasi capitale europea, anzi abbiamo potuto osservare con ammirazione un grande numero di motorini elettrici.
- E’ un paese pericoloso. Noi non abbiamo mai avuto alcun tipo di timore, le solite attenzioni per cellulare, documenti e soldi come in qualsiasi città del mondo. L’unico rischio possono essere le truffe ma basta avere bene in mente il cambio, farsi un’idea del valore delle cose e saper contrattare.
Clima
Aprile è un ottimo periodo se si vuole visitare tutto il paese da nord a sud. Marzo potrebbe essere meglio, ma Aprile ben si presta: non è ancora periodo monsonico, comincia a fare caldo anche al nord e quindi è ottimo per andare nelle montagne intorno a Sapa, ci sono un alto numero di giornate soleggiate e le precipitazioni sono scarse. Queste sono le informazioni trovate online prima di partire.Noi abbiamo trovato indubbiamente caldo, con temperature massime dai 35° ai 41°. Umidità molto elevata 75% - 90%. Verificando per curiosità gli archivi meteo del Vietnam, al nostro rientro, abbiamo potuto constatare che, nei giorni della nostra permanenza, c'è stata un'impennata anomala delle temperature.
Noi non amiamo l’aria condizionata, la usiamo lo stretto necessario per rinfrescare l’ambiente. Dopo le prime notti, in cui ci siamo sempre svegliati completamente zuppi, abbiamo scelto di mantenerla accesa al minimo, un po’ tutta la notte. Le uniche notti che abbiamo trascorso fresche, senza necessità di utilizzare alcuno strumento, sono state quelle a Sapa e Ban Ho, ci si trova a 1.600 m e anche se di giorno il caldo afoso l’ha fatta da padrone, la sera siamo stati d’incanto.
![]() |
Sapa - valle Muong |
![]() |
Halong bay |
- A Saigon durante la notte
- A Sapa al mattino, ma noi eravamo al mercato coperto
- Ad Hanoi il pomeriggio, per strada
- Ad Hanoi di sera in aeroporto prima del rientro in Italia
![]() |
Hanoi |
Diciamo che, complici i cambiamenti climatici, classici di questi tempi, durante il nostro periodo di viaggio, si sono registrate temperature più alte della media, soprattutto ad Hue.
Come organizzare il viaggio
A malincuore, da amanti dell’organizzazione home-made, in un itinerario di 15 giorni da sud a nord, il consiglio che vi possiamo dare è di affidarsi a hotel e/o agenzie per organizzare micro-tour. In tutti gli hotel vi chiederanno se avete bisogno, ci si può muovere tranquillamente da soli, ma il tempo è poco e le cose da vedere sono molte. Si spende un po’ di più ma rimangono prezzi più che accettabili. Dipende inoltre da quello che volete: una crociera con pernottamento nella baia di Ha Long, se non ci si affida a qualcuno, diventa complesso.Abbiamo letto che la prenotazione dei treni in loco può essere complessa e che è difficile riuscire ad ottenere prezzi non turistici anche presentandosi direttamente in stazione. Avevamo inoltre poco tempo a disposizione ed è per questo che ci siamo affidati, per la prenotazione dei due treni, alla gentilissima proprietaria dell’hotel Silver Moon Villa Hoi An. Molta comodità e, soprattutto, gli stessi prezzi che avremmo trovato online.
In realtà ci siamo resi conto, arrivando alla stazione di Da Nang, che avremmo potuto prenotare i treni in tranquillità. Un’unica attenzione: il treno notturno va prenotato con qualche giorno di anticipo.
Per i voli interni consigliamo la Vietnam Airlines perché nel prezzo è incluso l’imbarco del bagaglio ed inoltre, per noi, nessun ritardo.
Per quanto riguarda la valuta locale, nel periodo della nostra permanenza era circa 1 € = 26.000 Dong. Noi lo abbiamo sempre pensato come 1 € = 25.000 Dong, è più facile fare i calcoli a mente e non si hanno brutte sorprese considerandolo meno del reale. E' difficile procurarsi la moneta dall'Italia, noi abbiamo effettuato il primo prelievo in aeroporto e poi gli altri in città. Abbiamo prelevato in totale 4.500.000 di dong, alcune spese le abbiamo pagate con la carta di credito, non esagerate per via delle commissioni. Attenzione, prelevate in bancomat internazionali per avere un unico addebito percentuale.
Per quanto riguarda le prese di corrente, noi portiamo sempre l’adattatore internazionale, qui in Vietnam non è stato necessario. E’ possibile ricaricare i propri dispositivi anche sul treno con porta usb.
Prima di partire è buona regola provvedere ai vaccini fondamentali, informati dal tuo medico o in un centro di vaccinazione internazionale. I vaccini che ci sono stati consigliati sono:
- antitifo
- epatite A
- difterite
- antitetanica
Attualmente il visto è necessario solo se ci si ferma nel paese più di 15 giorni o se si fa un ingresso multiplo (entrata ed uscita più di una volta) al momento questa regola rimane valida fino al 30 giugno 2021. Puoi richiedere il visto presso l'ambasciata del Vietnam in Italia oppure tramite il sito per l'immigrazione https://immigration.gov.vn/.
Per qualsiasi dubbio che possa riguardare i documenti, la situazione sanitaria e la sicurezza, controlla sul sito ufficiale della Farnesina http://www.viaggiaresicuri.it.
Preparare lo zaino
Documenti:- Passaporto con almeno 6 mesi di validità residua
- eVisa (solo se ti fermi nel paese per più di 15 giorni o se fai ingressi multipli)
- Copia dell'assicurazione di viaggio
- Antipiretico
- Antibiotico generale
- Antibiotico intestinale
- Antiemetico
- Collirio
- Integratore da viaggio
- Fermenti lattici
- Antinfiammatorio
- Crema solare
- Un buon anti-zanzare
- Questo viaggio non richiede troppe accortezze dal punto di vista dell'abbigliamento. Prevedi qualcosa che possa coprirti spalle e gambe per la visita dei templi, anche se spesso ti viene fornito in ingresso.
- Maglie leggere ma con le maniche lunghe per difenderti dal sole quando necessario.
- Il cappello
- Occhiali da sole
- Una sciarpa tutto fare, io la uso per coprire le spalle, per ripararmi dall'aria condizionata, avvolta sulla testa come un turbante per il sole.
- Scarpe comode: da ginnastica, delle infradito e se visiti le aree montane di Sapa degli scarponcini da trekking.
- Frutta secca: mandorle o noci
- Frutta disidratata
- Barrette energetiche
Come muoversi: mezzi di trasporto principali
(pp - prezzo a persona)- Volo Emirates: Nizza - Ho Chi Minh (scalo lungo, notturno a Dubai) / Hanoi - Nizza (scalo medio, notturno a Dubai) - 560 € (www.gotogate.it)
- Volo Vietnam Airlines: Ho Chi Minh - Da Nang - 30 € (www.vietnamairlines.com)
- Transfer privato: Da Nang - Hoi An - 7 € (www.getyourguide.it)
- Transfer privato: Hoi An - Da Nang - 5 € (concordato con hotel)
- Treno: Da Nang - Hue - 10 € (concordato con hotel)
- Volo Vietnam Airlines: Hue - Hanoi - 29 € (www.vietnamairlines.com)
- Shuttle bus: Hanoi - Baia di Ha Long - A/R 25 $ (concordato con crociera - www.booking.com)
- Treno notturno: Hanoi - Lao Cai - vedi pernottamenti (concordato con hotel)
- Sleeping bus: Sapa - Hanoi - 12 $ (concordato con agenzia - sapaochau.org)
Dove dormire
(2 persone)Gli hotel che consigliamo a cuor leggero:
- Hoi An - Silver Moon Villa Hoi An - 3 notti - 39 € (www.booking.com)
- Hue - Hong Thien Ruby hotel - 2 notti - 947.000 dong
- Hanoi - Golden moon suite hotel - 1 notte - 600.000 dong (www.booking.com)
- Halong Bay - Flamingo luxury cruise - Crociera con pranzo, cena, colazione e brunch - 1 notte 186 € (www.booking.com)
- Treno notturno - 1° classe - soft berth - AC - cabina da 4 non esclusiva - 56 € (concordato con hotel)
- Ban Ho (Sapa) - Tom homestay - 1 notte (incluso nel tour - sapaochau.org)
- Hanoi - Hanoi Starlight hotel - 2 notti - 1.500.000 dong (www.booking.com)
- Saigon - Uncle Parks - 2 notti - 26 € (www.booking.com)
- Sapa - Charming Sapa hotel - 1 notte - 15 € (www.booking.com)
Dove mangiare
(2 persone)Il cibo è per noi, da sempre, una componente essenziale di ogni viaggio. In Vietnam abbiamo mangiato sempre bene, che fosse cibo da strada o ristoranti più strutturati. Non abbiamo avuto alcun problema di intossicazione alimentare o anche solo una difficile digestione, i medicinali questa volta hanno fatto un viaggio gratis. Ci siamo anche permessi dopo pochi giorni di abbassare la classica asticella delle attenzioni.
Questi sono i locali che ti vogliamo consigliare e che noi riteniamo eccellenti, pur mantendo prezzi davvero accessibili.
Hoi An
- Madame Kieu: “Brown noodle Hoi An” per me, “Banana flower salad with prawn and pork” per Emanuele e due “Saigon special beer” (278.000 dong).
- Morning glory 2, la dependance del Morning glory che, essendo sempre strapieno, si è espanso di fronte, i piatti arrivano attraversando la via: “Chao Tom” (Roll it - Shrimp mousse on sugarcane skewers), “Hoanh Thanh Chien” (Fried wontons), “Sup Hoanh Thanh” (Hoian wonton noodles with crab meat), “Ga Roti” (Vietnamese roast chicken) e due birre (570.000 dong).
- Concedetevi anche un pasto nelle bancarelle per strada e lungo il fiume.
Hue
- Quan Hanh scegliendo due menù degustazione accompagnati da due birre e un piatto di frutta fresca (330.000 dong). Il menù degustazione comprende: “Banh beo” (Steamde rice water fern cake), “Banh Khoai” (Rice pancake), “Nem Lui” (Grilled ground pork in a lemongrass skewer), “Banh cuong thit nuong” (BBQ pork wrap in moisture rice paper) e “Nem ran” (Fried spring roll). I Banh beo sono eccezionali, la base è un tortino di riso con gamberetti al vapore, pelle di maiale croccante ed olio di scalogno, il tutto da bagnare con salsa Nuoc (di pesce).
Baia di Halong
- Flamingo luxury cruise pranzo abbondante e squisito: “Halong seafood soup served with bread and butter”, “Green Mango salad with prawn”, “Traditional Flamingo fresh Spring rolls”, “Fillet Basa with passion fruit sauce”, “Sauteed Vegetables served with steamed rice”, “Fresh fruit with caramel” e “Vietnamese coffee”.
- Flamingo luxury cruise cena: “Pumpkin soup”, “Banana flower salad with beef”, “Steamed prawn with lemongrass”, “Grilled seafood”, “Sauteed chicken with black pepper”, “Stir fried vegetables served with steamed rice” e “Burning fresh fruit served with baked cream”.
Sapa
- Little Sapa restaurant: “Vegetables spring rolls”, “Grilled eggplant”, “Noodles with chicken”, “Tofu Sapa” e due Tiger beer (271.000 dong), forse abbiamo ordinato un po’ troppo.
Hanoi
- Huong Viet: un “Nem Chay” (vegetables fried spring rolls), due “Pho Ga” (rice noodles soup with chicken) e due Saigon beer (195.000 dong).
Itinerario
Nizza - Domenica 14 Aprile ore 14.00Saigon (Ho Chi Minh) – Lunedì 15 Aprile ore 20.00
Giorno 1 - Arrivo a Saigon
Giorno 2 - Delta del Mekong, mercato galleggiante di Cai Be e Saigon
Giorno 3 - Saigon e trasferimento Hoi An
Giorno 4 - Hoi An
Giorno 5 - Isole Cham
Giorno 6 - My Son e trasferimento Hue
Giorno 7 - Hue
Giorno 8 - Hue e trasferimento Hanoi
Giorno 9 - Baia di Ha Long
Giorno 10 - Baia di Ha Long e trasferimento a Sapa
Giorno 11 - Sapa
Giorno 12 - Sapa
Giorno 13 - Sapa e trasferimento Hanoi
Giorno 14 - Hanoi
Giorno 15 - Hanoi e ritorno
Hanoi - Lunedì 29 Aprile ore 23.20
Nizza - Martedì 30 Aprile ore 14.00
Con il senno di poi, toglieremmo un giorno ad Hue e faremmo un giorno di più sul Delta del Mekong, dormendo una notte a Can Tho per visitare il principale mercato galleggiante all'alba.
Diario di viaggio
Giorno 1 - Arrivo a Saigon
Atterriamo verso le 20.00, controllo passaporti, ritiro del bagaglio e ci mettiamo subito alla ricerca di un bancomat per poter prelevare i nostri primi 3.000.000 di dong!E’ sera, abbiamo il viaggio sulle spalle, domattina alle 7.30 dobbiamo essere pronti per il tour sul Delta del Mekong per questo scegliamo il taxi per raggiungere velocemente il nostro hotel Uncle Parks, nel distretto 1. Dalle informazioni prese prima di partire, una corsa fino al distretto 1 costa intorno ai 140.000 dong ed è meglio affidarsi alla compagnia Vinasun che ha i prezzi più onesti. E’ sera vediamo cosa riusciamo ad ottenere, il primo tassista che ci avvicina è di una compagnia con nome simile a quella affidabile, ma ci propone la corsa per la modica cifra di 8.000.000 di dong (dico 8 milioni di dong, l'equivalente di 307 €). Non ci crediamo e proviamo a chiederne conferma facendogli scrivere la cifra sul cellulare e… ebbene sì, ci chiede 8.000.000 di dong per raggiungere il centro. Bisognerebbe contrattare ma partendo da questa cifra è impossibile, decliniamo con gentilezza e ci prendiamo il nostro taxi Vinasun che per 200.000 dong ci porta a destinazione.
Pattuiamo la colazione anticipata. Fa molto caldo, entriamo nella nostra stanza, semplice ma decente, il condizionatore funziona. Possiamo rilassarci, sistemarci e andare a dormire.
Giorno 2 - Delta del Mekong, mercato galleggiante di Cai Be e Saigon
![]() |
Delta del Mekong |
Partiamo, il gruppo è composto da: una coppia sudafricana, due amici tedeschi, una coppia americana, madre e figlio spagnoli e Lockie, la guida vietnamita.
![]() |
Cai Be |
![]() | ![]() |
Mercato di Cai Be |
![]() |
Lavorazione del cocco |
![]() | ![]() |
Delta del Mekong - sampan |
Rientriamo in hotel e sono le 17.30, decidiamo di uscire subito per non crollare e iniziamo a perlustrare il distretto 1. Ci dirigiamo al Saigon Skydesk e saliamo al 51° piano per goderci una birra ammirando l’incredibile panorama della città. Salire sul grattacielo richiede un biglietto, ma non è necessario se si mangia al ristorante o se si prende da bere al cocktail bar.
![]() | ![]() |
Saigon |
![]() | ![]() |
Saigon |
Giorno 3 - Saigon e trasferimento Hoi An
Sveglia presto ed ecco la nostra prima ed unica colazione interamente vietnamita: riso, pesce fermentato, verdure, uova fritte ed altro di non ben definito.Oggi il nostro aereo partirà alle 15, abbiamo la mattinata per visitare la città, visitiamo il Bến Thành Market, il Temple Goddess Mariamma, passiamo per il Ben Thanh Street Food Market ma è presto per mangiare. Una sosta in un parco cittadino per ammirare la vita quotidiana, gente che fa ginnastica e che pratica il Tai Chi ma, soprattutto, per riprenderci dal caldo soffocante.
![]() | ![]() |
![]() | ![]() |
![]() | ![]() |
Saigon |
Un “Banh mi” in aeroporto e raggiungiamo Da Nang.
A Da Nang ci aspetta il transfer preso attraverso Get Your Guide, in nemmeno un’ora raggiungiamo l’hotel. Con un po’ di dispiacere ci accorgiamo che tutta la costa è in trasformazione, si stanno costruendo km di resort.
Ci sistemiamo all'hotel Silver Moon Villa Hoi An, molto carino ed accogliente, quindi due passi in centro che dista circa un km. Buttiamo un occhio al mercato notturno ma, soprattutto, ci lasciamo affascinare dall'atmosfera riscaldata dalle lanterne sparse ovunque. A quest’ora il fiume è invaso da piccole e romantiche imbarcazioni illuminate da lanterne e dai lumini che ondeggiano sulle acque.
![]() |
![]() |
Hoi An |
Ancora due passi in centro lungo il fiume e anche oggi a letto presto, domattina sveglia prima dell'alba per la gita a My Son, almeno così crediamo.
Giorno 4 - Hoi An
Ci svegliamo alle 3.30, ieri sera l’app Get Your Guide non funzionava e nemmeno ora. Abbiamo prenotato l’escursione “Santuario di My Son: tour all'alba da Hoi An” (€ 18 - pp) della compagnia Barri Ann Travel (BAT), abbiamo il dubbio sul punto di pick up e, nel dubbio, raggiungiamo alle 4.30 l’indirizzo dell’agenzia, ma non c’è nulla… proviamo a chiedere indicazioni alle poche persone che troviamo nei paraggi, ma la comunicazione in inglese è molto complessa. Aspettiamo fino alle 5.15, raggiunti qua e là da ragazzi di varie agenzie che cercano persone disperse dei loro tour, ma per noi niente e decidiamo di iniziare a visitare Hoi An.Da una sfortuna nasce un’esperienza unica. La città a quest’ora è semi-deserta, la vita cittadina si risveglia, solo gente locale e pochissimi turisti in giro a rubare uno scatto speciale. Godiamo dell’Alba sul fiume, un giro intimo al mercato cittadino e ci lasciamo incantare dalla Old town deserta.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Hoi An |
Rientriamo in hotel per fare colazione e per riposarci. Usciamo nel primo pomeriggio e c'è un caldo asfissiante quindi facciamo pranzo a base di frutta comprata per strada: mango, banane e litchi.
![]() |
Hoi An- Venditrice di frutta |
Un giro della Old town invasa dai turisti con relative visite, compriamo il biglietto cumulativo che permette il mantenimento strutturale della città (120.000 dong - 5 ingressi - pp). Scegliamo di visitare all'interno la Old House of Tan Ki, la Assembly Hall of Fujian Chinese congregation, la Quan Thang Ancient House e l'Assembly hall of Cantonese Chinese congregation.
Stasera è la festa della luna piena, la città è illuminata quasi esclusivamente dalle lanterne, che magia! Cena in centro e due passi con questa luce soffusa, in questa atmosfera d’altri tempi.
Giorno 5 - Isole Cham
Anche oggi sveglia presto, attraverso la proprietaria dell’hotel abbiamo organizzato un giro alle isole Cham con snorkeling (1.000.000 dong - pp). Alle 8 ci viene a prendere la ragazza della Blue coral diving e raggiungiamo la costa dove ci imbarchiamo.Il viaggio in barca fino alle isole dura circa un’ora. Facciamo sosta in due aree protette, in ciascuna area ci fermiamo circa un’ora per praticare un'attività. Noi abbiamo scelto di fare snorkeling, altri diving. La compagnia fornisce tutta l’attrezzatura incluso le maschere con lenti graduate. I posti sono stupendi, il mare oggi è perfetto, l’acqua è cristallina e la vita intorno alla barriera corallina è bella intensa. Fra le varie specie che avvistiamo c’è anche il pesce palla. Peccato non avere una GoPro.
![]() |
![]() |
Isole Chams |
Stasera la fame è tanta, ci lasciamo tentare da una bancarella, ci sediamo ad un tipico tavolino basso, posizionato lungo il fiume, ed assaporiamo i “Thit Nuong” (Grilled pork wrapped in rice paper with vegetables).
Facciamo un’ottima cena al Morning glory 2, la dependance del Morning glory che, essendo sempre strapieno, si è espanso di fronte, i piatti arrivano attraversando la via: “Chao Tom” (Roll it - Shrimp mousse on sugarcane skewers), “Hoanh Thanh Chien” (Fried wontons), “Sup Hoanh Thanh” (Hoian wonton noodles with crab meat), “Ga Roti” (Vietnamese roast chicken) e due birre (570.000 dong). Sarà il pasto più caro del viaggio ma vale il suo prezzo!
Giorno 6 - My Son e trasferimento Hue
Oggi recuperiamo il tour a My Son, Get Your Guide - “Santuario di My Son: tour all'alba da Hoi An” - compagnia Barri Ann Travel (BAT) - (€ 18- pp). Alle 4.30 ci vengono a prendere davanti all'hotel e prendiamo il pulmino che ci porta al sito dove ci viene offerta una colazione al sacco. Lungo la strada facciamo sosta per ammirare l’alba sul ponte del fiume Thu Bon.Siamo fra i primi ad arrivare, una sorta di minivan elettrico ci porta all'area di visita. La nostra guida ci spiega i dettagli sulla dinastia Cham, sui monumenti e sull'utilizzo del sito come base militare da parte dei Vietcong durante la guerra del Vietnam, di cui si vedono ancora i segni. Abbiamo il tempo per girare in autonomia.
![]() |
![]() |
My Son Sanctuary |
Il transfer, preso attraverso la gentilissima proprietaria dell’hotel, ci viene a prendere a mezzogiorno. Raggiungiamo Da Nang e cogliamo l’occasione per ammirare il Ponte del Drago e scattargli un paio di foto.
Raggiungiamo la stazione e purtroppo il nostro treno ha un’ora di ritardo, peccato, ne approfittiamo per mangiare qualcosa e finalmente prendiamo il Reunification Train che, molto lentamente, ci porta a Hue. Il panorama attraversando l’Hai Van Pass è spettacolare: natura prepotente a perdita d’occhio su baie da mozzare il fiato.
Raggiungiamo il nostro hotel Hong Thien Ruby hotel, l’accoglienza del proprietario è davvero ottima, ci offre bevande fresche, frutta e caffè durante il check-in. La camera è molto bella, spaziosa ed accogliente.
Ci sistemiamo, cena, un giro in centro e due passi lungo il Perfum River. Il fiume nasce in una foresta ricchissima di fiori e piante profumate che lasciano cadere i loro fiori dentro le acque, da qui il nome.
Giorno 7 - Hue
Abbiamo accumulato un bel po’ di stanchezza e il caldo in questi giorni è davvero soffocante, decidiamo di sfruttare la mattinata per recuperare, quindi facciamo l’eccezionale e abbondante colazione offerta dall'hotel e torniamo a riposarci.E’ mezzogiorno e ci sentiamo in forma per visitare la Cittadella di Hue, ci incamminiamo e durante la strada un ragazzo in motorino si offre di accompagnarci. Visto il caldo, accettiamo e contrattiamo il viaggio (70.000 dong), una corsa in tre fino alla biglietteria, dove compriamo il biglietto cumulativo per visitare: Royals palace (la cittadella), Khartoum di Hoi tomb, Tu Due tomb e Mine Mang tomb (360.000 dong - pp).
La cittadella, anche detta città proibita, è molto ben conservata anche se la guerra ha completamente devastato la parte centrale di cui è rimasto solo uno spiazzo. Ci prendiamo tutto il pomeriggio per girarla con attenzione, prendendoci anche momenti di relax per mangiare e rinfrescarci dal caldo che qui ad Hue si fa particolarmente sentire (41°C - Umidità 85%).
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
La Cittadella di Hue |
![]() |
Hue - bambino con residuati bellici |
Anche stasera la cena è favolosa, mangiamo al Quan Hanh scegliendo due menù degustazione accompagnati da due birre e un piatto di frutta fresca (330.000 dong).
Il menù degustazione comprende: “Banh beo” (Steamde rice water fern cake), “Banh Khoai” (Rice pancake), “Nem Lui” (Grilled ground pork in a lemongrass skewer), “Banh cuong thit nuong” (BBQ pork wrap in moisture rice paper) e “Nem ran” (Fried spring roll). I Banh beo sono eccezionali, la base è un tortino gelatinosa di riso con gamberetti al vapore, pelle di maiale croccante ed olio di scalogno, il tutto da bagnare con salsa Nuoc (di pesce).
Giorno 8 - Hue e trasferimento Hanoi
Facciamo colazione e ci prepariamo al check-out, alle 8 iniziamo il tour che abbiamo concordato ieri con il proprietario dell’hotel: "Boat trip tour" (12 $ - pp).Il gruppo è composto da un ragazzo pakistano che vive a New York, una coppia tedesca, una coppia vietnamita che vive a Londra, una ragazza cinese e Trin la nostra guida che parla un ottimo inglese.
Iniziamo il tour al Dong Ba Market. Dopo un paio di ore raggiungiamo in barca, lungo il Perfum River, la Pagoda Thien Mu. All'interno della pagoda troviamo la macchina originale del monaco Thich Quang Duc che nel 1963, in appoggio alla protesta buddhista, si diede fuoco per manifestare contro il governo del Vietnam del Sud. Si dice che il suo cuore resistette alle fiamme.Troviamo inoltre la statua di una tartaruga ed una pianta che si trova solo nella pagoda: grossi frutti simili a noci di cocco e grandi fiori che portano fortuna alle donne che se li strofinano sulla pelle.
![]() |
![]() |
Hue |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Hue |
Arriviamo ad Hanoi che sono circa le 22, prendiamo il transfer (18 $) organizzato dal nostro hotel Golden moon suite hotel che si trova nella Old Town; conviene soggiornare qui per essere in pieno centro ed essere comodi per i transfer dei tour organizzati.
Giorno 9 - Baia di Ha Long
Buona colazione sulla terrazza panoramica, sono le 8, prendiamo il pulmino che ci porta alla baia di Halong, organizzato tramite i gestori della crociera. Lungo il tragitto di circa 4 ore, una sosta in un centro che raccoglie fondi per le disabilità, in cui assistere alla creazione di quadri ricamati a mano, molto belli, alcuni piuttosto grandi e con prezzi esorbitanti.Sono le 12.30 e ci imbarchiamo sulla Flamingo luxury cruise, abbiamo impiegato molto tempo nella scelta di questa esperienza. Cercando informazioni online i dubbi erano migliaia: meglio la baia di Ha Long patrimonio Unesco o la più tranquilla baia Lan Ha, meglio crociera di due giorni o meglio un giorno a Cat Ba con un giorno in crociera, meglio la Surprise Cave o le Dark and Light Cave, …
In realtà siamo molto contenti della nostra scelta: baia di Ha Long, Surprise Cave, azienda allevamento ostriche e isola di Titop. La nave è piuttosto piccola e a bordo con noi ci sono: due coppie di islandesi, due ragazze tedesche, una coppia indiana e una famiglia francese.
All’uscita dal porto iniziamo il nostro pranzo, abbondante e squisito: “Halong seafood soup served with bread and butter”, “Green Mango salad with prawn”, “Traditional Flamingo fresh Spring rolls”, “Fillet Basa with passion fruit sauce”, “Sauteed Vegetables served with steamed rice”, “Fresh fruit with caramel” e “Vietnamese coffee”.
Ci addentriamo nella baia, fantastica! Nel primo pomeriggio le prime attività: noi scegliamo la visita all'allevamento di ostriche, altri praticano mezz'ora di kayak. Rientriamo sulla barca e raggiungiamo l’isola Titop, scaliamo i 427 scalini per arrivare sulla vetta, un po’ affollata, ma il panorama all'imbrunire è eccezionale. Un tuffo nelle acque della piccola spiaggia, non particolarmente affascinante ma rigenerante e ritorniamo sulla barca.
![]() |
![]() |
Baia di Ha Long |
Passiamo la serata ad ammirare le luci nella baia e a chiacchierare con i nostri compagni di viaggio.
Giorno 10 - Baia di Ha Long e trasferimento a Sapa
Ci svegliamo prestissimo per ammirare le luci dell’alba sulla baia, impagabile, facciamo Tai Chi sul ponte e poi colazione.![]() |
![]() |
Baia di Ha Long |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Baia di Ha Long |
Prendiamo il treno, sono le 21.30, condividiamo la nostra cuccetta con due ragazzi di Lao Cai. L’aria condizionata è piuttosto alta, ci copriamo e dormiamo come sassi. Alle 2 ci svegliamo, il treno è fermo, l’aria condizionata è spenta e ci sentiamo soffocare. Uno dei ragazzi si fionda giù dalla sua cuccetta, in preda ad una mezza crisi di panico, fa caldissimo, manca l’aria e cerca un finestrino per respirare. Dopo mezz'oretta il treno riparte e si accende l’aria condizionata, possiamo tornare a dormire.
![]() |
![]() |
Baia di Ha Long |
Giorno 11 - Sapa
Arriviamo a Lao Cai alle 5.30 e compriamo, direttamente di fronte alla stazione, il biglietto del bus per raggiungere Sapa (50.000 dong - pp).Raggiungiamo il Sapa O'Chau Cafe dove abbiamo prenotato tramite email il tour “Motorbiking along Muong Hoa Valley – 2 Day 1 Night” (88 $ - pp) comprensivo degli scooter, guida, due pranzi, una cena, pernottamento in homestay e colazione. Il tour prevede l’utilizzo di due scooter più quello della guida, mi convincono a fare da passeggero alla guida e, visto i percorsi in cui siamo passati, la scelta è stata ben consigliata.
![]() |
Orti e risaie in Sapa |
Abbiamo scelto l'agenzia Sapa O'Chau perché è un’impresa sociale riconosciuta, che reinveste i suoi guadagni verso le minoranze etniche, per l'istruzione dei bambini locali ed inoltre offre tragitti al di fuori delle classiche rotte.
Il Sapa O'Chau Cafe mette a disposizione un bagno per la doccia e il deposito dello zaino, noi partiremo con due zainetti con lo stretto necessario. La buona colazione è a pagamento (4 $ - pp).
Sono le 9.30, partiamo con Trin a perlustrare la zona, percorriamo strade davvero irte e sentieri infangati, il percorso oggi prevede Sapa, Sa Seng, Hang Da, Lao Chai, Ta Van e Ban Ho. Percorriamo tutta la valle in mezzo alle risaie, il panorama è stupendo e ci fermiamo un po’ ovunque per ammirarlo con più attenzione e scattare foto. Intorno a noi bufali d’acqua e locali di etnia Muong e Red Hat.
![]() |
![]() |
Sapa |
![]() |
![]() |
Sapa |
Nel primo pomeriggio raggiungiamo la homestay, la casa della nostra guida dove ci rilassiamo un po’ perchè fa molto caldo anche qui.
Quindi raggiungiamo il fiume dove si può fare il bagno. In acqua ci sono gruppi di bambini che imparano a nuotare. Torniamo alla homestay e aiutiamo, con piccole cose, alla preparazione della cena. In casa c’è la moglie di Trin e i suoi tre bambini.
![]() |
![]() |
Sapa |
La casa è tipica vietnamita di montagna, è spaziosa con un’area coperta ma aperta sull'orto e un’area chiusa. All'interno, da una parte, un’enorme cucina con lavello a terra, un fornello e un tavolo molto basso con piccoli sgabelli, dall'altro lato, un grande soggiorno vuoto ma con tv e tappeto e l'accesso alle stanze. Il tutto è molto semplice, rispecchia il posto dove siamo, pochissimi i mobili all'interno. Il nostro letto è coperto dalla zanzariera e, se fosse necessario, abbiamo a disposizione un ventilatore.
![]() |
![]() |
Sapa |
Giorno 12 - Sapa
Dopo un’abbondante colazione a base di banana pancake con miele, ripartiamo per il tour, oggi il percorso è Ban Ho, Thanh Phu, Nam Sai, Nam Cang e Sapa.![]() |
Sapa |
![]() |
![]() |
Sapa |
L’itinerario dovrebbe essere di 130 km, ma noi crediamo di averne percorsi al massimo un centinaio. Siamo molto contenti della scelta del tour: abbiamo visitato posti isolati in cui non abbiamo visto turisti per km e km, ci siamo fermati in paesini autentici, ci siamo mossi principalmente con gli scooter e non a piedi, il caldo sarebbe stato insopportabile durante il giorno.
A metà pomeriggio rientriamo a Sapa e raggiungiamo il nostro hotel per la notte, il Charming Sapa hotel, stanza spaziosa ma abbiamo avuto un inconveniente con l'acqua, pare scarseggi in tutta la città.
Ceniamo al Little Sapa restaurant: “Vegetables spring rolls”, “Grilled eggplant”, “Noodles with chicken”, “Tofu Sapa” e due Tiger beer (271.000 dong), forse abbiamo ordinato un po’ troppo.
Giorno 13 - Sapa e trasferimento Hanoi
Come sempre, ci svegliamo presto e, dopo colazione, facciamo visita al mercato di Sapa dove acquistiamo due bellissimi copricuscini Muong, fatti realmente a mano (200.000 dong - non siamo bravi a contrattare).![]() |
Sapa - Mercato |
Facciamo il nostro primo selfie del viaggio con due ragazzi di Hanoi, che ci fermano appositamente e con cui scambiamo anche due chiacchiere. Lo scorso anno eravamo in India, tutto il viaggio è stato un tripudio di selfie con gli abitanti locali, ci mancava un po’!
Abbiamo ancora un po’ di tempo in città, riesco a convincere Emanuele a fare un giro al villaggio di Cat Cat che dista solo un paio di km da Sapa. Quasi tutti i tour passano da qui, deve essere per forza bello. Scendiamo a piedi verso Cat Cat e acquistiamo il biglietto di ingresso (70.000 dong - pp). La visita non è un granché, certamente un tripudio di colori, tutto molto pulito e ordinato ma, soprattutto, un tripudio di bancarelle e tutto il villaggio è ricostruito appositamente per i turisti. Nulla a che vedere con i villaggi in cui siamo passati nei giorni precedenti.
![]() |
![]() |
Sapa |
Preleviamo altri 1.500.000 dong e acquistiamo altri quattro copricuscini nel mercatino all'aperto, un po’ più dozzinali di quelli del mattino (200.000 dong con due braccialetti in omaggio).
![]() |
Sapa - Mercato |
Ci fermiamo a pranzare, oggi prendiamo ancora riso, non si può non scegliere il riso nella valle delle risaie.
Due passi in centro e raggiungiamo la stazione dove parte il nostro sleeping bus, direzione Hanoi.
Partiamo alle 16 e dopo una sosta intermedia raggiungiamo Hanoi che sono le 21. Checkin al Hanoi Starlight hotel nella Old Town, molto bello.
Per cena un ottimo “Banh mi”, due passi in centro e andiamo a dormire.
Giorno 14 - Hanoi
Una buona colazione e ci avviamo a visitare il Tempio della letteratura (30.000 dong - pp), dove assistiamo anche ad una cerimonia in cui molti studenti si affidano a Confucio per essere aiutati nel loro futuro scolastico. Nella struttura c’è un’area con molte statue di tartaruga che sorreggono delle lastre in cui sono incisi i nomi degli studenti più meritevoli. All'interno di un edificio assistiamo invece all'esibizione di tre donne con strumenti tipici.![]() |
![]() |
Tempio della letteratura |
![]() |
Mausoleo di Ho Chi Minh |
Raggiungiamo il lago ovest dove ci avvicina un giovane per chiacchierare, ne approfittiamo per conoscere un po’ meglio la popolazione. Visitiamo la pagoda sul lago e ci prendiamo un caffè all'uovo (50.000 dong - pp).
Durante il rientro in hotel acquistiamo da una donna il “Non La” (50.000 dong - Conical hat), sulla strada ci coglie un acquazzone, la città sempre gremita di motorini si trasforma in un attimo… in una città gremita di motorini con conducenti ricoperti da mantelline per la pioggia.
Torniamo alla Train street per un aperitivo, sperando di vedere passare il treno, sono le 19, è domenica, giornata festiva in mezzo ad un ponte del primo maggio che è festivo anche per i vietnamiti. Prendiamo la nostra birra e il cameriere ci dice che forse il treno passerà ed effettivamente, dopo poco, eccolo in arrivo. In un attimo si alzano tutti, si svuotano i tavolini, si spostano sedie e tavolini per far passare il treno, per poi riassettare il tutto subito dopo.
![]() |
Hanoi - Train street |
Cena al Huong Viet: un “Nem Chay” (vegetables fried spring rolls), due “Pho Ga” (rice noodles soup with chicken) e due Saigon beer (195.000 dong).
Due passi in centro, un passaggio dal Beer corner e rientriamo in hotel.
Giorno 15 - Hanoi e ritorno
Oggi è il nostro ultimo giorno, siamo un po’ tristi, vorremmo avere ancora una settimana. Non importa, iniziamo la giornata dirigendoci verso il lago Hoan Kiem, facciamo tutto il giro e assistiamo al quotidiano dei vietnamiti.![]() |
Lago Hoan Kiem |
Osserviamo la Torre della tartaruga in mezzo al lago, le persone fare ginnastica ed un gruppo di donne impegnate in una danza. Ci raggiungono tre sorelline di 9, 10 e 11 anni che ci riempiono di domande, per curiosità e per il migliorare il loro inglese. Attraversiamo il ponticello per raggiungere il Ngoc Son - Temple of the Jade Mountain (30.000 dong - pp) dove, fra le altre cose è conservata una tartaruga gigante rinvenuta nel lago, nulla di particolarmente bello.
Acquistiamo il biglietto per il teatro delle marionette (150.000 dong - pp), il primo spettacolo è alle 15. Torniamo nel pomeriggio per vedere lo show, davvero molto bello, accompagnato da musicisti e artisti, unico neo… l’aria condizionata è veramente gelida, portati qualcosa per coprirti!
![]() |
Teatro delle marionette |
Torniamo all'hotel, lungo la strada ci rilassiamo con un caffè al cocco (50.000 dong - pp). L’hotel mette a disposizione un bagno per la doccia e per cambiarci, abbiamo prenotato un transfer (12 $), che ci viene a prendere verso le 19 e portarci all'aeroporto.
L’aereo parte alle 23.20, vogliamo arrivare con il giusto anticipo per essere tranquilli. Al controllo dal metal detector, fermano Emanuele, gli tolgono il passaporto e lo portano via senza spiegazioni, attimo di panico. Ho avuto il Wi-Fi disponibile per tutto il viaggio e ora non funziona, non posso contattarlo. Attendo con ansia dopo la barriera dei controlli e, dopo 10 minuti, rilasciano Emanuele, aveva l’adattatore della corrente elettrica nel bagaglio imbarcato, preoccupati volevano solo sapere che cosa fosse.
Intanto fuori sta infuriando un super acquazzone, dai finestroni dell’aeroporto facciamo fatica a vedere le piste, acqua che scorre vorticosamente ovunque, questo ritarda la partenza di circa un’ora.
Partiamo, come sempre, con la nostalgia e la gioia di aver visitato un paese eccezionale.
Nessun commento:
Posta un commento